La profonda trasformazione nella coscienza (personale e collettiva) che si avverte oggi può essere considerata, da un punto di vista evoluzionistico, come una strategia di sopravvivenza che l’essere umano sta attuando per entrare in un nuovo paradigma evolutivo. Una rivoluzione della coscienza capace di cambiare radicalmente la percezione di se stessi, degli altri e della realtà, che rappresenta la spontanea risposta immunitaria a una società inconsapevole, materialista, competitiva, basata sull’individualismo, sull’antropocentrismo e sullo sfruttamento indiscriminato della natura e delle risorse del pianeta; un antidoto ad un essere umano che vive preferendo il profitto personale al rispetto per tutte le altre forme di vita e per la loro sofferenza. Cooperazione, nuovo senso di responsabilità, benessere dell’uomo e del pianeta, coerenza, attenzione alla qualità della vita e del cibo, meditazione, sviluppo di una economia etica, nuova leadership basata sulla consapevolezza e sull’etica, nuova spiritualità, consapevolezza, questi alcuni dei concetti che stanno, come anticorpi, penetrando sempre più profondamente nel pensiero collettivo.